Una giovane praticante si presenta nell'aula della Suprema Corte in alta uniforme, completa di tacchi a spillo. Il rimbombo assordante impone all'improvvida, colta da irrefrenabile bisogno di svariare su tutto il fronte della platea, di camminare sulle punte. A vederla mi viene in mente l'andatura goffa del Mago Silvan di Raul Cremona.