martedì 21 ottobre 2008


Vittorio Foa 
(Torino, 18.9.1910 - Formia, 20.10.2008)

"Chi l'ha conosciuto l'ha amato".
(Andrea Casalegno, Il Sole-24 Ore, 21 ottobre 2008)

lunedì 21 luglio 2008

La cannata


Grande risalto sulla stampa per una sentenza: "Cassazione, sì all'hashish se si è adepti rasta" è il titolo del lancio Adnkronos (non l'ultima arrivata). Ma, come al solito, la realtà non è come nei titoli; solo che, raccontata correttamente, non interesserebbe a nessuno. Per i più curiosi, basterà dire che la Cassazione ha censurato una condanna per spaccio di droga inflitta da un Giudice perché questo si era basato "sul semplicistico richiamo al dato ponderale della sostanza rinvenuta nella disponibilità del soggetto", mentre avrebbe dovuto dedicare una parte della motivazione anche alle giustificazioni addotte dal difensore dell'imputato: il che non significa che avrebbe dovuto dargli ragione, solo prendere in considerazione le sue parole (magari per confutarle). Una semplice insufficienza di motivazione, quindi, e per qualcuno un sogno andato in fumo.

giovedì 10 aprile 2008

I vincitori e i vinti


Qualche anno fa, dopo il crollo del Muro (quel Muro, con la maiuscola), è cominciata a circolare la convinzione che il mondo avesse un nuovo ordine universale, con un vincitore (gli Stati Uniti) in grado di imporlo a tutti.
E' passato qualche anno e notiamo che:
1) il prezzo del petrolio, che condiziona l'economia industriale, è governato dai Paesi Arabi, in conflitto più o meno aperto con gli Stati Uniti e più in generale con la cultura occidentale (quella dei "vincitori");
2) l'altra fondamentale fonte energetica (almeno per noi italiani), il gas, ha il rubinetto in Russia;
3) la Cina, ultimo esponente dei Paesi a dittatura comunista (gli "sconfitti"), possiede crediti verso gli Stati Uniti per importi imbarazzanti (e l'imbarazzo è tutto degli USA);
4) le materie prime vengono assorbite da Cina e India come mai avvenuto in passato, tanto che ora nel nostro Paese è di moda rubare il rame per strada;
5) la nostra inflazione è rimasta bassa fino a ieri solo perché drogata dall'iniezione di prodotti a basso costo importati dalla Cina che andavano a sostituire sugli scaffali quelli nostrani, più cari: quando questo effetto sarà cessato (perché di più i prezzi non potranno scendere o, addirittura, perché anche là inizieranno ad aumentare i salari), ne vedremo delle belle;
6) i prezzi dei generi alimentari (i beni primari per la sopravvivenza, insomma), secondo le Nazioni Unite nel mondo sono aumentati nel 2007 del 35%, perché qualche Paese finora povero si è messo a consumare come un ricco (chi sarà?).
E le prospettive dicono che siamo solo all'inizio.
Sursum corda